“GESU’ A BORDO” – 75°Gifraevento 2015, Civitavecchia

Sono trascorsi sei giorni dal rientro dal GiFraevento presso Civitavecchia, e l’esperienza vissuta è stata così carica di emozioni che vien voglia di parlarne in qualsiasi momento.

4 agosto 2015, questo giorno è stato l’inizio di un lungo cammino nel quale si portava “Gesù a bordo”. É questo lo slogan con il quale ci impegnavamo a donare sorrisi, ma soprattutto a lasciare il segno nei cuori delle famiglie e nei cuori di chi, purtroppo, una famiglia non l’aveva.

Tutto ha avuto inizio nel momento in cui la fraternità nazionale si è riunita, creando gruppi nei quali ci siamo conosciuti, vivendo momenti di fratellanza e di condivisione.Portare fede, evangelizzare, condividere e donare sorrisi nelle case famiglia, sulle spiagge e nelle carceri durante questi giorni, sono stati i momenti che in particolare hanno segnato la nostra vita
Portare felicità e serenità tra la gente del paese è stato uno dei nostri obiettivi, cantando per le strade, spiegando alla gente chi eravamo e cosa facevamo.
Portare fede, evangelizzare, condividere e donare sorrisi nelle case famiglia, sulle spiagge e nelle carceri durante questi giorni, sono stati i momenti che in particolare hanno segnato la nostra vita; abbiamo capito che donando il nostro tempo a persone in difficoltà può portare soltanto un grande arricchimento per la nostra anima.

Uno dei tanti momenti che portiamo incisi nel nostro cuore è stata l’ultima serata: non una qualunque! Dopo aver pubblicizzato l’evento la sera precedente, quella sera erano numerosi in piazza che ci aspettavano per condividere momenti di preghiera e di divertimento ballando e facendo riflessione.

Questo è stato un GiFraevento indimenticabile, pieno di emozioni vissute in fraternità e tra la gente; l’essere felici, cioè vivere per gli altri, è un atteggiamento che ha completato questa esperienza e che completerà la nostra vita in futuro.

Giacomo Schiralli – Giuseppe Percoco 
Fraternità di Bitetto